Di Antonio Murgias
Sorprendente, questo l’aggettivo più usato da tutti coloro che hanno partecipato al primo incontro organizzato dalla FIK (nata solo nel maggio scorso). E’ pur vero che dalla costituzione, con un crescendo di mese in mese, molta era l’aspettativa per questo primo appuntamento.
E’ stato sorprendentemente bello vedere e vivere ciò che i dirigenti federali della FIK sono stati capaci di realizzare.
In così poco tempo sono diventati realtà, a 360°, i sogni di tutti i praticanti.
La dirigenza e i tecnici sono stati capaci di sorprendere per funzionalità, professionalità e serietà, spingendosi oltre il possibile e riuscendo a creare ciò che si credeva impossibile, in particolare quell’ambiente sereno e armonico tanto desiderato.
Quindi grande concentrazione di eventi a Rimini, dal 24 al 28 settembre scorso, per questa prima kermesse di avvio operativo della Fik.
Grande lo stupore generale nel vedere circa 300 partecipanti, pressoché tutti adulti e cinture marron e nere (eccezione fatta per 19 bambini…), tenuto conto che le palestre in questo periodo hanno appena aperto, che lo stage non era obbligatorio, che poca pubblicità è stata fatta e che nessun tecnico era stato sollecitato od obbligato a portare atleti… Quindi veramente un grande ed esaltante successo !
Lo stage vero e proprio ha visto i partecipanti seguire dal primo all’ultimo giorno le varie lezioni (con un sempre altissimo livello di attenzione), suddivise fra pratica interstile e negli stili Shotokan, Wado Ryu, Goju Ryu e Shito Ryu, sotto la guida di bravissimi tecnici quali i Maestri Daniele Boffelli, Giorgio Carcangiu, Giorgio Bortolin, Andrea Guarelli, Christian Gonzales, Stefano Pucci, Michele Romano, Giancarlo Barbin, Claudio Artusi, Lorenzo Calzola, Roberto Di Marco e Vincenzo Ippolito. A questi vanno i complimenti della Fik per aver trasmesso ai partecipanti competenza, professionalità, allegria e sudore, una miscela fondamentale per raggiungere il successo.
A latere dello stage si sono poi svolti il Corso di Formazione per Qualifiche, che ha riscontrato grande successo per qualità di contenuti e di docenti, nonché gli esami per i passaggi di grado.
Una menzione particolare poi per il Corso Ufficiali di Gara, magistralmente diretto (dall’alto della sua grande esperienza) dal M° Vitaliano Morandi con l’assistenza del M° Giorgio Bortolin per la parte “tradizionale”, che ha sfornato il primo nucleo di arbitri e presidenti di giuria, molti dei quali si sono complimentati per l’alta qualità tecnica del corso. Il gruppo arbitrale, attualmente formato per intero da veterani dei tatami (e quindi garanzia di esperienza), dovrà essere il fiore all’occhiello della federazione.
Come se non bastasse il Sabato si è svolta pure la selezione per formazione della squadra italiana Cadetti e Juniores che pretenderà parte al 6° Campionato del Mondo Wkc in programma a Novo Mesto, in Slovenia, dal 24 al 26 ottobre. Anche qui un’invasione di atleti, circa 100, che sono stati visionati dai maestri Stefano Pucci, Giorgio Carcangiu, Lorenzo Calzola.
Va dato atto che hanno contribuito non poco alla buona riuscita di questa grande kermesse (ognuno con i suoi ruoli) il Presidente Daniele Lazzarini, il Vice Presidente Vitaliano Morandi, il Direttore Tecnico Roberto De Luca e il Direttore Sportivo Gilberto Berlen, sempre presenti e disponibili.
Una kermesse che rappresenta il punto di partenza della Fik (solo che migliorabile), una sorta di prova generale per importanti traguardi…
Significativo lo scritto di un partecipante: “ottima l’organizzazione, ottimi i docenti, bello il clima che si è respirato, l’anno prossimo saremo molti di più…”
Se il buon giorno si vede dal mattino… non è poi così lontano il progetto di costruire la “casa del karate”, per crescere insieme, con la FEDERAZIONE ITALIANA KARATE.
Nessun commento:
Posta un commento